Ridurre la dispersione termica degli ambienti, isolamento acustico, riparo dagli agenti atmosferici, capacità di resistenza alle sollecitazioni prodotte dal vento o dalla neve, protezione dalle potenziali invasioni di animali.
Queste sono le funzioni che una qualsiasi copertura dovrebbe svolgere per essere considerata efficiente e di qualità.
Come più volte ripetuto negli articoli dedicati al tema dell’impermeabilizzazione e nei contenuti sui tetti, una copertura isolata in modo adeguato permette di ridurre i consumi e le spese energetiche (a vantaggio anche dell’ambiente) ed il rischio di formazione di umidità e condensa.
Dopo aver trattato in diverse occasioni il tema delle coperture industriali, vogliamo concentrarci oggi sulle coperture destinate agli edifici residenziali.
In particolare, ci occuperemo di:
È opportuno scegliere la copertura da installare in base alle caratteristiche dell’edificio a cui queste sono destinate e in relazione al clima del luogo in quanto ogni copertura è caratterizzata da un capacità di isolamento differenti.
Generalmente, quando la struttura è di tipo residenziale si tende ad evitare soluzioni mobili che offrono prestazioni migliori con gli edifici industriali, le strutture destinate ad ospitare attività sportive e le strutture di tipo agricolo.
La scelta è tra:
Tra i materiali più utilizzati per la realizzazione delle coperture residenziali ci sono: il legno, il policarbonato, il cemento, il metallo, la plastica e il PVC.
Il legno si distingue per le eccellenti proprietà fisiche e meccaniche e le notevoli capacità isolanti.
La posa di queste strutture non è complicata e richiedi tempi di intervento brevi rispetto ad altre soluzioni.
La capacità di proteggere la struttura dal caldo e dal freddo favorisce la riduzione dei consumi energetici; la leggerezza e la flessibilità di questo materiale aumentano la capacità di assorbimento delle sollecitazioni sismiche.
Anche il policarbonato si distingue per:
Il cemento è un materiale conveniente e pratico, tuttavia non è in grado di garantire tutti i vantaggi offerti dal legno e richiede tempi di posa maggiori.
>> leggi l’articolo per conoscere le differenze tra tetti in legno e tetti in cemento
Le coperture in metallo, realizzate con rame, lamiera, acciaio galvanizzato e altri materiali, si distinguono per:
Infine, le coperture in plastica e PVC. Anche in questo caso tra i vantaggi associati a questa scelta ci sono:
Quando si parla di pendenza si sta facendo riferimento al grado di inclinazione del piano di falda. Questo valore viene calcolato a partire dal piano orizzontale.
Tale elemento ci permette di operare la seguente distinzione tra: